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Astroneer – Un Anno Dopo

Astroneer 2018-1
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Solo un anno fa ero qui a recensire questo titolo, come è cambiato in questi mesi?

Il titolo ha ormai abbandonato la fase pre-alpha a favore dell’alpha nel mese di dicembre, ad esattamente un anno dalla sua uscita, segnale molto importante che indica un notevole lavoro svolto dall’intero team di sviluppo che sta a tutti gli effetti rispettando la roadmap.

Questo articolo esce in concomitanza con un grosso update rilasciato da SystemEra (la casa di sviluppo del titolo) che dopo aver modificato (migliorandolo secondo un opinione diffusa) il sistema di ricerca, va a rivoluzionare il gameplay legato alla base e alla gestione dei vari moduli di quest’ultima, oltre a miglioramenti generalizzati e bugfixing.

Le principali modifiche, come detto in precedenza, riguardano la base e il sistema di gestione delle piattaforme di quest’ultima: tutti coloro stiano giocando sin dagli arbori del titolo, ricorderanno che l’espansione della base avveniva tramite piattaforme, collegate alla base e tra di loro con un schema a raggiera, che potevano essere dedicate ad un particolare “edificio” come stampante o fonditore (interrompendo tuttavia la catena in quella direzione) o utilizzate come semplici snodi dove collegare le successive piattaforme senza tuttavia alcuna possibilità di spostarle in un secondo momento per ottimizzare l’aspetto e la funzionalità della base; per non parlare dell’habitat che tutto sembrava meno che un modulo abitativo.

Con l’aggiornamento chiamato “Basebuilding Update” assistiamo per prima cosa alla modifica dell’habitat che dopo averci portato sul pianeta si ingrandisce diventato un vero e proprio modulo abitativo anche se l’interazione tra quest’ultimo e il nostro personaggio non cambia, fatta eccezione per la presenza di prese che serviranno per collegare le nuove piattaforme e tramite le quali potremmo fornire energia, si perché adesso il nostro habitat produce energia seppure minima.

Per quanto riguarda le piattaforme e gli “edifici” funzionali (stampante, fonditore e via dicendo) la novità risiede nella possibilità di spostare e ruotare a nostro piacimento le varie piattaforme anche dopo averle già costruite, ci basterà scollegarle da ogni modulo e saranno libere; inoltre gli edifici verranno pre-costruiti per poi essere scompattati solo quando necessario, in questo modo se decidessimo di spostarci in una zona ad esempio per raccogliere metalli, potremmo portare con noi i soli edifici necessari al nostro scopo, mentre prima dovevamo realizzare un habitat da collocare e successivamente ricreare tutti gli edifici necessari.

Con questo sistema il giocatore può finalmente godersi a pieno l’esplorazione stabilendosi in una zona e spostandosi una volta sfruttata senza aver speso tempo e risorse nella realizzazione delle infrastrutture base; inoltre per i più tenaci “minatori” non ci sarà più la necessita di frequenti viaggi in superficie per svuotare lo zaino.


Il cambiamento dello stile di gioco è radicale, simile a quello già avvenuto qualche mese fa che riguardò la modalità di ricerca passando da casuale a basata su punti da “raccogliere” dai classici oggetti sconosciuti, riducendo solamente il loro numero nel mondo (questa è una mia impressione). Riguardo a questo precedente aggiornamento infatti i classici oggetti che portavamo sulla nostra piattaforma di ricerca sono rimasti, tuttavia non daranno più una scoperta casuale o al peggio un blocco di materiale, bensì verranno processati per estrarre una sorta di valuta chiamata BYTE che ci permetterà di sbloccare una tecnologia a nostra scelta.

Oltre a miglioramenti del gameplay, abbiamo notevoli passi avanti nella fisica dei mezzi che seppur a fatica diventano via via più guidabili, oltre che alla grafica che migliora di qualità in maniera costante sfruttando a pieno la peculiarità data dal motore grafico (UE4) nella gestione delle luci, mantenendo una ottimizzazione notevole considerando la fase di sviluppo del titolo.

 

Concludendo: il titolo dopo un anno presenta grossi miglioramenti e innovazioni, a dimostrazione che il team di sviluppo si sta muovendo bene e nella giusta direzione, i presupposti per un piccolo capolavoro già presenti un anno fa, continuano ad esserci.

 

Per i più curiosi, a questo link potrete trovare la roadmap con tutte le future novità e una data prevista di uscita: LINK

Precedente articolo: LINK

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